come la tecnologia rivoluzionerà il settore Food

Cibo e big data: come la tecnologia rivoluzionerà il settore food

Le grandi startup del food si stanno muovendo rapidamente verso la “Food Tech”, un settore che fa leva sull’innovazione per trasformare la più grande attività economica mondiale: il cibo. La Food Tech introduce nuovi paradigmi per la produzione, conservazione, lavorazione, confezionamento, controllo, distribuzione e, non ultima, la comunicazione nel settore alimentare e in nutrizione.

La Food Tech favorisce sostenibilità e consapevolezza

Tra le applicazioni più concrete di questa rivoluzione tecnologica vanno citate le etichette intelligenti per accedere ad informazioni approfondite sui prodotti, tracciarne l’origine e acquistare con più consapevolezza, o ancora esperienze multimediali interattive che appartengono al campo del phygital marketing e ampliano l’esperienza d’acquisto: un esempio, i tour virtuali lungo la filiera produttiva.

Ma le possibilità sono grandiose, anche in campo di nutrizione e sostenibilità: stampanti 3d che ricreano l’alimento "ideale” a partire da un pattern di dati e informazioni sui consumatori, eating experience educative che incoraggiano e agevolano l’adozione di una dieta sana, sistemi di cognitive cooking per realizzare piatti mai visti, grazie alla sinergia tra dati e smart kitchen.

La Food Tech favorisce scelte alimentari corrette

L’uso di tecnologie innovative, come l’intelligenza artificiale, attingendo ad algoritmi e dati sui consumatori permette di mappare e tracciare i consumi alimentari e lo stile di vita dei consumatori. Si arriva così a delineare veri e propri profili nutrizionali, aggiornati in tempo reale e perfettamente aderenti alla realtà. Questo può aiutare i nutrizionisti e le aziende alimentari a comprendere al meglio le caratteristiche e le esigenze nutrizionali di ogni consumatore, realizzando così prodotti più che mai personalizzati e su misura.

Personalizzazione quindi, ma anche accesso alle informazioni. Siamo nell’era dell’informazione e spesso i consumatori sono ancora confusi da etichette poco informative e packaging “ingannevoli”. Sono ancora molti, la maggioranza, i consumatori non hanno una cultura alimentare e nutrizionale tale da comprendere a fondo i benefici o le controindicazioni di un determinato alimento: il 67% non sa scegliere i cibi con piena consapevolezza e il 66% crede alle fake news in materia di alimentazione. Al tempo stesso cresce il desiderio di ricevere informazioni sul cibo che si compra e si mangia: il 72% dichiara di voler sapere tutto ciò che è contenuto nel proprio cibo.

Ed è qui che la tecnologia può essere d’aiuto ai consumatori e una leva differenziante per le aziende e le startup del food: applicazioni per smartphone, smart food, etichette intelligenti sono solo alcune soluzioni per distinguersi.

La versione di SPRIM: contenuti e tecnologia

L’idea che anima la Contechnology™ riassume tutto quanto detto fino ad ora: SPRIM utilizza la tecnologia per rendere più accessibili, comprensibili ed efficaci i contenuti di informazione e di edutainment realizzati. Facilitare scelte alimentari sane per i consumatori significa proprio questo: non solo garantire accesso all’informazione, ma garantire un’informazione corretta, completa e scientificamente valida. Questo sia attraverso un lavoro sullo sviluppo di etichette funzionali e funzionanti, grazie alla nostra agenzia specializzata Way:Q, sia grazie alla realizzazione di applicazioni o algoritmi di valutazione e classificazione dei prodotti alimentari.

Discorso simile per la comunicazione su origine e filiera dei prodotti: lavorare su un concetto come la blockchain alimentare permette di raccogliere informazioni sui prodotti e offrire così ai consumatori tutta la trasparenza possibile su origini, trasformazione e distribuzione. La blockchain è un approccio rivoluzionario che non porta benefici solo al consumatore: questa soluzione garantisce ai retailer, all’industria di trasformazione e al mondo dell’Horeca maggiori sicurezze e un margine ridotto di errore.

Se vuoi conoscere le tecnologie usate e approfondire le nostre soluzioni scrivici per fissare una call o un meeting conoscitivo.

 


Realtà virtuale in medicina

Virtual Reality e medicina

La realtà virtuale combina tre variabili (spazio, tempo, interazione) con la disponibilità di un’interfaccia grafica capace di creare ambienti in cui il soggetto può interagire in maniera attiva.

A seconda del grado di immersione e coinvolgimento esistono tre tipi di Realtà Virtuale: la Realtà Virtuale Immersiva (RVI), non Immersiva (desktop RV) e aumentata (AR). La prima è accompagnata da una forte sensazione di immersione nello spazio, esplorabile visivamente grazie alla possibilità di interagire con gli oggetti raffigurati virtualmente, nella seconda invece, l’ambiente creato non viene percepito come reale, non suscitando una sensazione di coinvolgimento.

La realtà virtuale per la terapia dei pazienti

La Realtà Virtuale non è divenuta solo oggetto di ricerca e interesse del mondo ludico e di intrattenimento, ma anche della scienza e della medicina, declinandola e applicandola al contesto riabilitativo fisico-organico e cognitivo-psicologico.

La Realtà Virtuale Immersiva consente di sollecitare sia le funzioni cognitive, uditive e visive che quelle olfattive e tattili, attraverso la creazione di programmi virtuali che simulano in modo estremamente realistico e interattivo situazioni e contesti di vita quotidiana.

Un esempio è il caso delle pazienti oncologiche ricoverate presso l’Istituto Nazionale Tumori Regina ElenaIFO di Roma; dopo il ciclo chemioterapico possono decidere di immergersi nella realtà virtuale per cercare di ridurre lo stato di angoscia e stress a cui il corpo è sottoposto. In questo caso la Realtà Virtuale Immersiva è oggetto di studio per l’osservazione dei benefici sulla qualità della vita e sulla capacità di migliorare l’aderenza terapeutica.

Formazione professionale, realtà virtuale

Le potenzialità della realtà virtuale possono essere utilizzate con successo anche in ambito formativo ed educativo. Il medico può intraprendere un corso pratico per addestrarsi al meglio nella buona riuscita dell’operazione, oppure nel corso dell’intervento altre persone possono assistere all’operazione in modo immersivo grazie alle potenzialità di una telecamera 3D per la realtà virtuale presente in sala operatoria. La realtà virtuale potrebbe esser utilizzata anche nel campo della salute pubblica per simulare il mondo visto da una persona con specifici problemi di salute in modo tale da poter sensibilizzare ancora di più l’opinione pubblica.

SPRIM Italia ha sperimentato diverse soluzioni che uniscono tecnologie innovative e contenuti di qualità, perno della Contechnology. L’aula virtuale, con materiali formativi immersivi e interattivi, è un ambiente di formazione flessibile e su misura, ideale per corsi ECM e FAD dedicati ai Professionisti della salute. I web seminar immersivi garantiscono poi un alto livello di interazione tra partecipanti e relatori. L'anamnesi virtuale, in ultimo, è un processo di raccolta di informazioni sui pazienti, attraverso la realizzazione di un ambiente digitale in cui l’interazione è protagonista.

Se vuoi saperne di più sui nostri servizi di formazione in realtà virtuale puoi scriverci.


Etichette aumentate

Etichette aumentate: quando l'acquisto diventa interattivo

Secondo il Mipaaft nove italiani su dieci, desiderano acquistare prodotti con origine e provenienza chiara e leggibile. L’etichetta e il packaging ricoprono un ruolo sempre più centrale nel processo d’acquisto: sempre più consumatori vogliono conoscere l’intera filiera di produzione, le caratteristiche del prodotto, la sua storia e tanto altro. Se siamo quello che mangiamo, vogliamo sapere quello che mettiamo nel carrello.

L‘etichetta si configura come un ecosistema dalle mille possibilità e informazioni: uno scenario in cui la tecnologia può essere un alleato prezioso. Siamo al supermercato, scansioniamo con il nostro smartphone il QR code stampato sull’etichetta di una confezione di arance e scopriamo da quale coltivazione proviene, il nome dell’agricoltore e quando è stata raccolta o a quali trattamenti è stato sottoposto l’aranceto. O ancora, possiamo percorrere l’intera filiera di produzione attraverso materiali multimediali, tracciando il percorso del prodotto dalla raccolta al banco di vendita.

L'esperienza immersiva del packaging intelligente

Si parla di packaging intelligente, anzi, di Augmented Reality Packaging: un servizio grazie al quale i brand possono offrire ai consumatori un’esperienza unica e dal forte impatto narrativo ed emotivo. Il packaging diventa così un canale multimediale che può parlare con il consumatore e fornire, oltre alle informazioni obbligatorie, anche contenuti extra di intrattenimento e di edutainment: dalle indicazioni su come cucinare un alimento ai consigli nutrizionali personalizzati, dalle dinamiche di gaming ai concorsi online.

Gli italiani vivono in media 6 ore al giorno connessi a internet e 2 ore sui social media. Viviamo in un mondo in cui il confine tra reale e virtuale si fa sempre più sottile, in cui possiamo fare la spesa comodamente seduti sul divano e farcela arrivare a casa in un'ora. Brand e insegne della grande distribuzione devono rinnovare l’esperienza di acquisto e l’etichetta interattiva può essere la soluzione per arricchire l’esperienza di acquisto e permettere l’incontro tra virtuale e reale.

3 modi in cui l’etichetta aumentata può aiutare il tuo brand

· Racconta una storia Fai conoscere ai tuoi clienti l’identità del brand e dei tuoi prodotti grazie allo storytelling multimediale: parla del tuo brand, dei tuoi prodotti, offri servizi esclusivi.

· Guida l’acquisto L’86% dei clienti è disposto a pagare di più a fronte di una migliore esperienza d’acquisto. La realtà aumentata in etichetta può generare valore aggiunto sui tuoi prodotti.

· Fidelizza il cliente Un recente studio mostra come i Millennials siano il target meno fedele alle marche, con un 72% di tasso di abbandono. L’etichetta aumentata può offrire più trasparenza e favorire l’identificazione con il brand.

 

La versione SPRIM: contenuti e tecnologia

L’etichetta aumentata entra a pieno titolo nel phygital marketing (approfondisci nel nostro articolo dedicato), campo in cui SPRIM lavora da diversi anni grazie alla ricerca costante di nuove soluzioni tecnologiche. È nata così la ContechnologyTM è il nostro approccio che nasce dall’integrazione tra contenuti e tecnologia: massimizza le potenzialità dei contenuti e capitalizza il potenziale della tecnologia.

Sono tante le forme in cui può esprimersi l’etichetta aumentata: conformità normativa garantita dal nostro team regolatorio. Lo storytelling multimediale per raccontare storie tramite video che uniscono informazione e intrattenimento, creando così un’atmosfera interattiva e immersiva. I paesaggi esplorativi che permettono di immergersi in un’immagine tridimensionale e cogliere i più piccoli particolari, accedendo a contenuti extra ed esclusivi. I tour di filiera dove il consumatore può compiere un viaggio virtuale alla scoperta della filiera di un prodotto e l’immersive gaming in cui gli utenti possono conoscere il prodotto attraverso dinamiche di gioco.

Se vuoi conoscere tutte le possibilità dell’etichetta aumentata non esitare a contattarci.


Droni e farmaci

Come i droni stanno cambiando la distribuzione dei farmaci

Il mondo della logistica sta vivendo una fase rivoluzionaria: stiamo parlando dell’utilizzo dei droni, i nuovi mezzi per il trasporto di farmaci. Il raggiungimento di luoghi estremi, di persone impossibilitate a muoversi e la riduzione dei costi sono gli obiettivi di questa nuova modalità di trasporto.

Il mercato degli aeromobili a pilotaggio remoto potrebbe arrivare a 21 miliardi USD entro il 2022 e sono diversi i progetti messi in piedi da aziende di tutto il mondo che li vogliono utilizzare per il farmaco a domicilio.

Droni e farmaci: dagli USA al Pacifico

Di recente avvio nella Carolina del Nord è un progetto firmato Ups, in collaborazione con il costruttore di velivoli a guida autonoma Matternet, per il trasporto di campioni e prototipi medici dalle strutture periferiche all’ospedale della zona. Ups dichiara che oltre a rispondere all’esigenza della richiesta in giornata, si evitano ritardi stradali e si migliora l’esperienza del paziente.

Anche DHL, leader mondiale di logistica, con il suo “Parcelcopter 4.0” debutta nel settore dei droni per il trasporto di medicinali nelle aree più isolate e difficili da raggiungere via terra, rifornendo così ospedali e farmacie.

E ancora, uno degli ultimi progetti riguarda “La Repubblica di Vanuatu”. Un arcipelago vulcanico situato nell’Oceano Pacifico meridionale a circa 1.750 chilometri dall’Australia. L’arcipelago, raggiungibile solo dopo lunghissimi viaggi aerei o via nave, lo rendono tra i più ostici da raggiungere, tanto che, Unicef, Governo australiano e il fondo globale alla lotta contro Aids, tubercolosi e malaria hanno iniziato a consegnare “medicinali a domicilio” grazie all’utilizzo di droni.

L’Italia non resta a guardare

Anche l’Italia rimane al passo con la tecnologia e le nuove sperimentazioni. L’asl di Grosseto ha lanciato l’iniziativa che prevede il trasporto di materiale sanitario e la ricerca di persone scomparse in quelle isole molto spesso irraggiungibili causa mareggiate o cattive condizioni metereologiche. L’utilizzo dei droni si estenderà anche alla provincie interne più disagiate e prevederà il trasporto di: “farmaci, materiale ematico, emoderivati, piccoli strumenti, materiale didattico e documenti, fino a un peso massimo di 30 chili”.

Questo nuovo strumento di trasporto di farmaci è sicuramente impattante nel mondo della sanità pubblica; tra gli elementi positivi c’è la possibilità di poter garantire farmaci salvavita e di raggiungere persone colpite da traumi con tempistiche e costi ridotti.

 

Se vuoi scoprire come utilizziamo la tecnologia puoi visitare la nostra sezione Contechnology™

 


phygital

Il futuro è arrivato ed è phygital

Oggi più che mai i brand si trovano a moltiplicare i possibili touchpoint con i consumatori “iperconnessi”. Catturare l’attenzione e mantenerla è tutt’altro che semplice e un supporto arriva dalla tecnologia: intelligenza artificiale, bot, realtà aumentata, sono tutti modelli d’interazione in grado di migliorare l’esperienza complessiva dell’utente e favorire la propensione all’acquisto.

Offline oppure online? Entrambi

Se il punto di vendita ricopre ancora un ruolo centrale nell’acquisto (il 93% degli acquisti in Italia è offline) è un dato di fatto che la trasformazione digitale ha aperto scenari imprevisti e ad elevato potenziale innovativo. In questo contesto ricopre un ruolo fondamentale il phygital marketing, cioè quell’approccio che grazie alla tecnologia crea una sinergia tra mondo fisico e digitale. Una sfida che, evidentemente, riguarda anche i retailer.

“La rivoluzione digitale è iniziata con la trasformazione e la trasposizione di quante più attività e funzioni "reali" in un'entità digitale. Oggi, la tendenza inversa sta diventando sempre più evidente; il virtuale sta iniziando a rivelarsi nel reale”.

Secondo dati Salesforce il 59% degli acquirenti utilizza lo smartphone in un negozio: il 48% lo fa per confrontare i prezzi, il 41% cerca informazioni, il 37% cerca i coupon.  Coinvolgere il consumatore in punto vendita significa quindi creare interazioni con i device che hanno tra le mani: lo smartphone, su tutti. Ampliare ed arricchire l’esperienza di acquisto dando vita ad un universo di contenuti online permette di incrementare l’engagement e la completezza informativa nella fase decisionale per eccellenza.

 

Il phygital secondo SPRIM

Una strategia di phygital marketing si fonda su due presupposti fondamentali: da un lato l’applicazione di strumenti tecnologici innovativi, dall’altro la produzione di contenuti di qualità e, soprattutto, rilevanti per il target di riferimento. In una parola, Contechnology.

Un’esperienza che SPRIM declina sia in ambito food & retail che pharma & CHC. Se parliamo di prodotti distribuiti in GDO, il packaging può diventare il punto di partenza per un’esperienza multimediale interattiva: può fornire informazioni aggiuntive e approfondimenti nutrizionali o ancora dare vita a storytelling video immersivi, come i tour di filiera.

Nel settore pharma & CHC il phygital marketing apre scenari interessanti non solo verso il consumatore, ma anche nella relazione con i professionisti della salute (per cui abbiamo un servizio dedicato): soluzioni che uniscono esperienze fisiche e digitali consentono di ridurre i costi (ad esempio dell’in-person detailing), personalizzare senza fatica i contenuti e favorire l’engagement del target. A questo si aggiunge la possibilità di creare veri e propri scaffali virtuali, in cui visualizzare prodotti, schede tecniche e promozioni e consultare contenuti di approfondimento sviluppati dal brand.

 

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Progetto Europeo Manna

SPRIM Italia Dissemination partner del progetto europeo MANNA

MANNA, European Joint Doctorate in Molecular Animal Nutrition è un eccellente programma di ricerca ad ampio respiro europeo ed elevato valore formativo: una scuola d’élite europea per il reclutamento e la formazione di 11 dottori in ricerca sulle tecnologie innovative applicate alla scienza e alla nutrizione animale.

SPRIM Italia è stata selezionata come Dissemination Partner per il progetto e si occuperà di tutti gli aspetti di comunicazione e disseminazione online e offline: una sfida che accogliamo con entusiasmo, forti della nostra expertise Pharma e Food.

Innovazione e ricerca: il progetto MANNA

Il progetto MANNA rientra nel Marie-Skłodowska Curie Innovative Training Network. Finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del programma Horizon 2020, il programma quadro di ricerca ed innovazione dell’Unione europea che finanzia i Progetti per la Ricerca e l’Innovazione in Europa dal 2014 al 2020.

I macro-obiettivi del Progetto:

  • Sviluppare una scuola d’élite Europea.
  • Formare una generazione futura di ricercatori altamente qualificati.
  • Valutare l’effetto di componenti innovativi nella produzione animale.

MANNA fornisce 11 programmi di dottorato triennali co-supervisionati da due docenti, entrambi di paesi diversi rispetto allo studente e un supervisore non accademico per la formazione. Ogni progetto di ricerca, prevederà un periodo di alta formazione di almeno un anno nell'istituzione di uno dei due docenti. L’intento del progetto MANNA è quello di inserire lo studente di dottorato in un ambiente internazionale e interdisciplinare, con l'obiettivo di migliorare le sue prospettive di carriera sia nel settore pubblico che in quello privato.

Del network MANNA, coordinato dall’Università di Glasgow (Institute of Biodiversity Animal Health and Comparative Medicine) fanno parte le Università di Bonn (Institute for Animal Science, Physiology and Hygiene), Barcellona (Department of Animal and Food Science), Zagabria (Faculty of Veterinary Medicine), Kosice (Institute of Immunology, University of Veterinary Medicine).

Contribuiscono alla formazione degli studenti otto partner industriali e tre centri di ricerca europei (INRA di Clermont Ferrand, Leibniz Institute for Farm Animal Biology di Dummerstorf e Porto Conte Ricerche) leader nella diagnostica veterinaria e mangimistica animale.


Comunicazione e competenze: il fattore SPRIM

SPRIM Italia è partner del progetto MANNA come Dissemination partner, coordinando iniziative e attività svolte a massimizzare la visibilità del progetto e dei risultati presso gli stakeholder.

Compito di SPRIM sarà quello di trasmettere con efficacia tutte le informazioni tramite comunicati stampa, pubblicazioni scientifiche, social media, sito web e altri mezzi di comunicazione, oltre ad organizzare workshop, eventi e tutte le attività di comunicazione strategiche per la visibilità del Progetto.

Possiamo contare di un’esperienza ultradecennale e su un network internazionale di collaboratori per sviluppare progetti di ampio respiro. Se vuoi conoscere la nostra realtà non esitare a contattarci.

 


Food Influencer Programme: SPRIM lancia il network specializzato nel food

Food Influencer Programme: il network specializzato nel food di SPRIM

Siamo nell’era della fiducia e della specializzazione: brand e consulenti di marketing e comunicazione si trovano a conquistare l’attenzione e la fiducia di consumatori sempre più consapevoli, esigenti e competenti. Ecco perché se prima sui social si seguivano le celebrità, i top influencer con centinaia di migliaia di follower, oggi la nuova frontiera dell’influencer marketing sono i micro (0-10k follower) e middle influencer (10-200k follower), che vantano, secondo diverse ricerche, un engagement rate superiore del 41% rispetto alle Celebrities.

Gli influencer specializzati nel food

Forte della sua esperienza di 15 anni nel settore, SPRIM ha lanciato il Food Influencer Programme, l’unico programma di influencer marketing specializzato nel food, con un network di oltre 150 middle e micro influencer esperti nel mondo della nutrizione, del food e del lifestyle. Se vuoi sapere perché lavoriamo con middle e micro influencer puoi leggere questo articolo.

Uniamo competenze di strategia, creatività, PR e digital innovation per guidare i brand in ogni aspetto del progetto, dall’identificazione della strategia ai report.

Strategia e contenuti

Identifichiamo la strategia e gli asset di digital influence, i canali social e l’approccio più adatto al brand, sviluppando contenuti multimediali distintivi, coinvolgenti e compliant alle normative.

Selezione influencer

Capiamo i bisogni dei brand e scegliamo gli influencer più adatti al progetto, utilizzando il FIP score, un sistema di valutazione proprietario che seleziona l’influencer ideale per ogni brand e campagna attraverso il match di cinque parametri: reach, engagement, affinità al brand, qualità dei contenuti e trust.

Monitoraggio e reporting

Settiamo gli obiettivi e i KPI all’inizio di ogni progetto e monitoriamo in real time l’andamento. Forniamo un report trasparente dei parametri attraverso insight concreti, chiari e comprensibili.

Se vuoi saperne di più puoi scriverci o scaricare la presentazione.


Remote detailing: la next big thing per le aziende pharma

Remote detailing: la next big thing per le aziende pharma

L’informatore medico-scientifico necessita di strumenti flessibili, reattivi ed efficaci per stabilire e consolidare la relazione con la classe medica. Al tempo stesso le aziende nel settore Pharma e CHC hanno il bisogno di ottimizzare gli investimenti e massimizzare il rendimento delle attività di comunicazione. È evidente come le tradizionali visite non siano più sufficienti: oggi l’informazione medico-scientifica passa dal web.

E-detailing: piace ai medici, piace agli informatori

L’e-detailing digitalizza il contenuto di vendita e lo distribuisce al target medico attraverso i canali di comunicazione digitale e a distanza: telefono, e-mail, sms, social network. Le informazioni sono reperibili online 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e risultano di facile e immediata fruizione per i medici: da un’indagine condotta da Pfizer, il 97% dei medici afferma che l’e-detailing risulta migliore della classica informazione cartacea nello spiegare problemi complessi.

Ma non finisce qui: come riporta AboutPharma, da un’indagine condotta su un panel di circa quattromila professionisti - tra cui medici di medicina generale (27,2%), specialisti (63,7%), farmacisti territoriali (9,1%) - è emerso che la rete è il canale privilegiato per fruire delle informazioni in campo medico e scientifico.

Ed è anche quello dove le aziende investono di più, in termini di crescita: se in generale aumentano gli investimenti nel settore del detailing (+3%), l’aumento è localizzato in prevalenza nei canali digitali, con un +80% di budget per remote e automated detailing e un +34% per le e-mail, contro il +3% del detailing tradizionale.

Campagne multicanale: dove vuoi, quando vuoi

Quante volte nel settore farmaceutico sentiamo parlare di marketing multicanale? Tante, forse non abbastanza. Una campagna multichannel permette di considerare i diversi strumenti e processi di comunicazione come servizi integrati – non più come una molteplicità di strumenti isolati - dove la sinergia tra gli stessi permette di incrementare i tassi di conversione e l’engagement della classe medica.

Non dimentichiamo un aspetto fondamentale di ogni campagna di marketing: la misurazione dei risultati. Una campagna multicanale strutturata sulle esigenze dell’azienda e sulle peculiarità del target di riferimento permette di analizzare in real-time i risultati, a livello micro e macro, valutare potenziali criticità, comprenderne le ragioni e implementare azioni migliorative senza compromettere l’investimento.

Aziende e remote detailing: 5 ragioni per sceglierlo

  1. MENO SPESE
    Riduzione del costo di contatto (50%) rispetto all’informazione medica tradizionale
  2. PIÙ TEMPO
    Ottimizzazione dei tempi per gli informatori, che possono contattare più medici
  3. PERSONALIZZAZIONE
    Esperienza d’uso personalizzata, flessibile e su misura delle esigenze del medico
  4. IMMEDIATEZZA
    Velocità nell’inviare comunicazioni e materiali informativi e ricevere feedback
  5. MONITORAGGIO
    Facilità nel valutare i risultati della campagna e attuare eventuali azioni correttive
Connext: gli specialisti del remote detailing

SPRIM Italia vanta oltre 15 anni di esperienza diretta nel campo della salute e dell’industria Pharma & CHC: comprendiamo le esigenze di Professionisti della Salute, aziende e pazienti per introdurre novità rilevanti sul mercato.

Per recepire le sfide del mercato nel campo dell’informazione e della comunicazione medica, SPRIM ha lanciato Connext – il Contact Center connesso alla salute, il primo servizio di contact center specializzato nel campo della salute.  Connext sviluppa campagne inbound e outbound multicanale, coinvolgendo e mettendo in relazione una rete di oltre 15.000 farmacia e 80.000 professionisti della salute con le aziende del settore.


congresso mondiale di dermatologia

SPRIM Italia ed Evidilya al Congresso Mondiale di Dermatologia 2019

Una nuova era per la dermatologia globale. È questo il tema del 24esimo Congresso Mondiale di Dermatologia, in programma a Milano dal 10 al 15 giugno 2019. Il convegno sarà occasione per dare particolare risalto agli scenari futuri della ricerca e della dermatologia clinica. SPRIM Italia ed Evidilya, la Contract Research Organization di SPRIM Health Group, saranno presenti in questa occasione di aggiornamento e confronto con i massimi esperti del settore.

Il congresso mondiale, organizzata sotto l'egida della ILDS - International League of Dermatological Societies - torna in Italia, questa volta al MiCo di Milano, dopo 47 anni con un programma di caratura assoluta: 18.000 medici dermatologi, 20 sessioni plenarie, 78 simposi, 44 workshop, 20 corsi e 8 controversie.

Di cosa si parla al WDC2019

Tanti i temi a programma per questa 24esima edizione del Congresso Mondiale di Dermatologia, a partire dai nuovi farmaci lanciati sul mercato per la cura di patologie come la psoriasi e la dermatite atopica. Si parla poi di tecnologie non invasive, che guidano il settore dermatologico verso diagnosi più precise e puntuali, e ancora di soluzioni che fanno sperare per un allungamento dell’aspettativa di vita in caso di tumori cutanei avanzati.

Non possono inoltre mancare gli ultimi aggiornamenti in materia di cosmetologia cutanea e medicina estetica: attenzione particolare sulle nuove prospettive che prevedono un approccio non invasivo per generare ringiovanimento della cute, rimodellamento e dimagrimento.

Ci vediamo al WDC2019

SPRIM Italia ed Evidilya non potevano mancare: saremo presenti all’evento per raccogliere e raccontarvi i trend e le evidenze più importanti nel campo della dermatologia globale. Contattaci per organizzare uno smart meeting in occasione del Congresso.

 


Nasce Evidilya

Nasce Evidilya: l'evoluzione della CRO

Da più di dieci anni SPRIM ALS osserva i comportamenti e interagisce direttamente con le persone, ascoltando i loro bisogni e realizzando studi scientifici per contribuire all’avanzamento delle conoscenze sul settore della salute. Grazie a questa esperienza decennale, in Evidilya è avvenuta una transizione paradigmatica, passando da un concetto di Organizzazione di Ricerca a Contratto a una CRO più evoluta e personalizzata, basata interamente su una struttura digitale innovativa.

Il DNA di Evidilya è l’evoluzione, possiamo ottenere nuovi risultati basati sull’evidenza dei dati clinici e del mondo reale, ridefinendo radicalmente l’esperienza sanitaria. Oggi possiamo accedere a numerosi dati e alle richieste dei consumatori grazie a molteplici legami e collaborazioni attive che abbiamo sviluppato con piattaforme cliniche e di Real World Evidence, oltre a startup della salute e App dedicate. Attraverso un network multidisciplinare, presente sul territorio nazionale e internazionale, e la co-presenza di due piattaforme, la Real World platform e la Clinical Platform, Evidilya fornisce soluzioni affidabili e di valore nel settore della prevenzione e delle terapie.

Lo studio e la conoscenza specialistica acquisite nel tempo, ci garantiscono di ottenere evidenze scientifiche nuove in grado di indurre un impatto trainante nel settore della medicina e della salute, realizzando la migliore soluzione per i progetti e le esigenze dei nostri clienti. Grazie a numerosi studi clinici internazionali gestiti da un network di professionisti, specializzati in diversi settori della salute, e a collaborazioni con partner di rilevanza globale, offriamo un expertise unica nel settore dei prodotti di largo consumo (alimenti, ingredienti funzionali, nutrizione infantile e Health connected devices).

Al tempo stesso Evidilya si distingue per il suo contributo innovativo all’interno del settore farmaceutico (OTC/RX/Biotech) grazie alle sue capacità di raccolta e analisi di dati clinici, digitali e biologici affidandosi a molteplici strumenti elettronici elaborati per un’acquisizione ad hoc del dato in real time. “Crediamo in una visione che pone al centro la persona e i suoi bisogni: analizziamo i dati e le interazioni tra questi, realizziamo evidenze scientifiche che ci permettono di sviluppare un sistema comprensivo armonico e unico nel suo genere” queste le parole del CEO Emmanuel Pauze che ben descrivono la prospettiva strategica con cui Evidilya contribuirà a ridefinire profondamente il panorama della salute.

 

Se vuoi conoscere il mondo Evidilya, la personalizzazione dei programmi di ricerca utili a raggiungere l’obiettivo strategico dei partener e identificare le innovazioni per la prevenzione delle malattie e il supporto terapeutico, non esitare a contattarci.